venerdì 17 dicembre 2021

Recensione “Prima che scenda la notte”

 Recensione “Prima che scenda la notte” Carola Rifino





Titolo: Prima che scenda la notte 

Autrice: Carola rifino 

Pubblicazione: 10 Dicembre 2021

Prezzo: 14 euro (flessibile) 19 euro (rigida) 


Da due anni Beau ha scelto di trasformarsi in una delle ombre che popolano San Francisco. 
Passa quasi ogni sera al The Bay, il pub che gli è valsa la fama di pericoloso seduttore, e in cambio di una doccia e un letto comodo in cui dormire offre del sesso appagante privo di implicazioni. 

Ad attirare Taylor al The Bay è un uomo ricoperto da tatuaggi. 
Costretta ad accettare un matrimonio combinato con uno sconosciuto, desidera vivere ogni svago che la vita ha da offrirle prima del fatidico momento. 
Il caso però non le porta una notte di sesso, bensì un ascoltatore. Perché Beau, strano a dirsi, sembra essere l’unico in grado di capirla. 

Le regole da rispettare sono semplici: si incontreranno solo di mercoledì, non usciranno mai dal pub e non andranno a letto insieme. 
Il loro tempo ha una scadenza e i sentimenti sono proibiti. 


 

Beau e Taylor si incontrano nel momento del bisogno, Beau continua a non volerne sapere nulla dei meccanismi della società da ormai due anni e Taylor ha ormai accettato il suo destino ormai prossimo, nonostante sappia non la renderà felice. 

Taylor aveva appena preso la decisione di non innamorarsi/instaurare un rapporto con nessuno, per cercare il più possibile di sopportarne il matrimonio combinato voluto dalla nonna alla quale era obbligata a sottostare per volere del padre. Beau si stava crogiolando nel suo dolore cercando di scappare il più possibile dal suo passato, eliminando tutte le comodità che nei nostri anni diamo per scontato, in modo da non essere rintracciato e soprattutto per sentirsi fuori da un mondo in cui le persone sono solo burattini nelle mani delle persone al comando dei nostri paesi. 

Si trovano e capiscono che sono stati per entrambi come una scintilla, servita a far capire loro quello che era meglio per loro, per il loro futuro, per essere felici, e soprattutto che prima ancora di essere felici con una persona bisognava esserlo da soli.

Un grande viaggio nella crescita personale di queste due bellissime persone alle quali mi sono affezionata moltissimo. 

4,5 ⭐️

Libro davvero bellissimo, arrivato nel momento giusto oltretutto, ero completamente in blocco quando l’ho iniziato ed è stata una vera e propria boccata d’aria fresca questa lettura. 

Beau e Taylor sono stati uno spiraglio di luce, un piccolo respiro in un periodo di continua apnea, continuo chiedere troppo a me stessa e non trarne nulla di buono da questo. 

Il loro percorso di crescita, le paure, le ansie, ma anche i bei momenti, la felicità, i piccoli obiettivi raggiunti…tutto racchiuso in queste pagine stupende. 

La scrittura di Carola come sempre è stata estremamente coinvolgente e ti teneva incollata al libro, senza possibilità di staccarsi, l’avete entrambi i punti di vista ha dato più dinamicità a tutto ed ha creato un’armonia stupenda. 

Se in un libro cercate crescita, riscatto, amore, amicizia, comprensione e altruismo, questo fa per voi, davvero, fidatevi di me. 

Super consigliato, null’altro da dire, se non che vorrei una storia come la loro, anche se so che è anche solo inutile sperarci :”)

martedì 24 agosto 2021

Recensione “Fantàzia’s Carnival - Lucciola”

 Recensione Fantàzia’s Carnival-Lucciola 


AUTRICE: Samila Yumi Marchetti

PUBBLICAZIONE: 14 Giugno 2020

PAGINE: 334

COSTO: 11,99 euro


TRAMA 

Arroccata su uno sperone di roccia a strapiombo sull’oceano, c’è Colchester Creek: pochi abitanti, ancor meno cose da fare, una perenne cupola di maltempo a oscurarla… È qui che vive Cali Monroe, diciassette anni e una certa predilezione per l’anonimato. Peccato che i suoi capelli blu, la fissazione per i calzini spaiati e la testa con residenza tra le nuvole le rendano difficile omologarsi alla massa. E non è nemmeno la parte peggiore: Cali nasconde un segreto, un grosso segreto, che ha tutte le intenzioni di portarsi nella tomba. Ma quando una misteriosa fiera itinerante approda in città, capisce di aver fatto male i calcoli. C’è qualcosa di oscuro, in Fantàzia’s Carnival, a partire dai suoi strabilianti artisti: Isadora che vede le aure, Echo che parla con i fantasmi, Araceli che tesse straordinarie illusioni… e Orpheus, che sembra sapere fin troppo su di lei e sul suo segreto. Tocca a Cali far luce sulla verità, ma una cosa è certa: da adesso niente sarà più come prima. 
Fantàzia's Carnival sta per aprire le sue porte... E voi siete pronti? 
Il libro non è autoconclusivo: la seconda parte verrà pubblicata prossimamente su Amazon.


RECENSIONE 

Bellissimo davvero, mi trovo anche un po’ senza parole. All’inizio della lettura mi sono trovata davanti uno stile leggero, scorrevole, piacevole, che sinceramente mi ha ricordato molto lo stile delle mie scrittrici romance preferite, e ho decisamente apprezzato. 

Non avevo letto ancora nulla di Yumi e sono felice di aver iniziato con questo…NON VEDO L’ORA ESCA IL SECONDO VOLUME. 

La fine ci ha lasciati un po’ appesi (un po’ tanto) ma ci sta, è comunque una duologia, quindi va bene, ma non vedo l’ora di sapere come andrà a finire. 

Parlando di trama, molto semplice in realtà fin’ora, è un fantasy che si concentra per ora più sulla vita in generale di Calipso, piuttosto che sul fantasy in sè, ma ho la sensazione che il secondo si sposterà molto su quest’ultima, visto come è finito questo primo volume. 

Calipso è un personaggio che non sono riuscita ad apprezzare appieno, spero avrà nel secondo volume una crescita, perché se no rimarrà un no, ma ripongo buone speranze. L’ho apprezzata solo quando descriveva Orpheus, che senza ombra di dubbio è stato il mio personaggio preferito insieme alla Madre Emilia🤣

Orpheus ha avuto questa aura che mi attirava fin da subito, e credo proprio che l’intento fosse questo, e Yumi ci è riuscita benissimo. 

Un gentiluomo di altri tempi…e insomma, ci ha letto già il libro capirà, per chi vorrà leggerlo, che dire, rimarrete folgorati a mio parere. 

Il nuoto è stata una parte importante per Calipso nel corso del libro, usato un po’ come valvola di sfogo, una passione, che ha portato di certo i suoi risultati, riuscendo a renderla più tranquilla in diversi momenti. 

Tutti i dipendenti del circo li ho amati bene o male, con le loro caratteristiche, e il loro impegnarsi per Calipso. 

Dennis l’ho ODIATO. Se Calipso si fosse svegliata a pagina 20 saremmo stati TUTTI più felici. Odio lo sfruttamento per i compiti, soprattutto quando sai che piaci all’altra persona…ma poi voglio dire, se già mamma ti dice una cosa tanto sconvolgente, cavolo TI STACCHI SUBITO, mica aspetti e non ci credi. Vabbè, poi forse sono io che la penso così, ma insomma, una padella in faccia a Calipso non gliela toglieva nessuno 🤣

I suoi due migliori amici bellissimi, spero in una cosa nel secondi libro, vediamo se Yumi me la darà ed mi renderà felice….

Insomma, questo primo libro è stato una scoperta, leggerò, emozionante e sicuramente utile a sbloccarvi se siete in blocco, a me ha sicuramente aiutato. 

meritatissime💜.

venerdì 20 agosto 2021

Recensione Kingdom of Ash

 Recensione “Kingdom of Ash” 



RECENSIONE 

Sofferenza. Pura SOFFERENZA. Questo libro è dolore misto a rivelazioni e ansia. Sono rimasta col fiato sospeso per tutta la durata del libro è ho singhiozzato come non so cosa quando succedevano delle cose estremamente strazianti, piangendo fino a finire le lacrime. Mi è venuta la nausea in scene in cui c’erano descrizioni che sentivo su me stessa e sentivo un continuo peso sul petto. Ho amato Rowan, personaggio forse più apprezzato insieme a Manon e Elide, davvero. Ho adorato la crescita di Lorcan e LASCIAMO PERDERE LE MORTI GRAZIE. 

Ho apprezzato tantissimo il rapporto andato si a creare tra Aedion e Gavriel, anche se non ho troppo ben compreso questa colpa che si sentiva addosso Gavriel per non esserci stato nella crescita di Aedion, cioè si ovviamente sei il padre e ci rimani DECISAMENTE male a non vederlo crescere, ma se non sapevo dell’esistenza di tuo figlio che ci puoi fare? Vabbè a parte questo ciò che si dicono, ciò che vogliono sapere l’uno dell’altro…non so mi ha toccata particolarmente. 

Lorcan ha una crescita spaziale, principalmente perché finalmente ha qualcosa per cui lottare e vivere…e cavolo, il gesto finale che fa per Elide…ho pianto di commozione anche se PERSONALMENTE avrei preferito il contrario ecco, chi ha letto credo possa capire, non mi va di fare spoiler. 

Elide è venuta fuori dal guscio che si era creata attorno ed è stata davvero una scoperta, anche se in realtà in Eos era praticamente il mio personaggio preferito, qui ha avuto poco spazio ma quello spazio l’ha usato davvero ma DAVVERO bene. 

Fenrys…IO INNAMORATA. Quel ragazzo ne ha passate di tutti i colori e si merita solo il mondo mamma mia🥺. 

Lysandra ha finalmente avuto un qualcosa di positivo nella sua vita, come una seconda possibilità 🥺. 

E infine Aelin…la nostra cara e furba protagonista…lei è quella che merita più riposo e più comprensione. Ha sofferto come mai nessuno, è come se avesse vissuto più vite in una sola. 

Non ho molto da dire, se non che Sarah dovrebbe avere più cura di noi lettori, perché abbiamo dei cuori 🥲. 

CHE DIRE LEGGETE STO LIBRO GRAZIE.

sabato 14 agosto 2021

Recensione “Un dono mi ha salvata”

 Recensione un dono mi ha salvata 




Autrice: Sara Cornelio

Casa Editrice: Pintore

Data Pubblicazione: 9 Maggio 2019

Pagine: 144

Prezzo: 15,00 euro 


Ringrazio ancora Sara per avermi richiesto la collaborazione e soprattutto per avermi dato la possibilità di leggere e conoscere la sua storia, è stata una bellissima avventura 💘. 


TRAMA:

Convivere con una malattia non è sempre sinonimo di sofferenza; ci sono occasioni che nascono dove tutto sembra non promettere nulla. È cosí che succede di scoprire cosa sono l’amore, l’amicizia, la famiglia e la forza. La Fibrosi Cistica difficilmente concede una vita tranquilla e spensierata, quasi sempre si arriva a doversi sottoporre a un trapianto di polmoni per poter continuare a respirare. Ma quello che ogni difficoltà porta con sé, è la bellezza di cambiare la prospettiva, di osservare tutto con occhi nuovi, diversi. Arrivare ad amare incondizionatamente le cose piú semplici, sino al grande dono che è la Vita, che come dimostrano queste pagine, si può ricevere non una volta soltanto...


Recensione: 

È stato un libro estremamente emozionante, ho amato lo stile utilizzato dall’autrice, super scorrevole e leggero, che ti tiene attaccata alle pagine per scoprire cosa succede nella sua quotidianità. Mi sono emozionata in alcune parti, ho trovato molto toccante l’argomento in sè, conoscevo già la malattia, la Fibrosi Cistica, crudele e terribile…ma il fatto che sia riuscita ad avere un dono come quello del trapianto…estremamente bello. Il fatto che alla fine le abbiano diagnostico anche la leucemia mi ha buttato giù, non riesco nemmeno ad immaginare la sofferenza, ma il fatto che Sara ne sia uscita, o almeno, sia riuscita a tirarsi su, mi ha fatto ricredere. Mi ha fatto ricredere anche sull’amore, che appare quando meno te lo aspetti e ti sta accanto, dandoti supporto, facendoti sorprese, come Andrea, che dopo 4 mesi che si erano accordati per vedersi a Dicembre, alla fine ha preso un aereo e ha deciso di fare questa pazzia. Perché a volte la vita porta anche cose belle…. 

Sara mi ha insegnato che spesso anche se vorremmo mollare perché sembra tutto estremamente buio è meglio non farlo, perché la vita ci riserva sempre delle sorprese, spesso bellissime 🌺. 

sabato 7 agosto 2021

Recensione Tower of Dawn

 Recensione “Tower of Dawn”


Autrice: Sarah J Mass

Data: 13 Ottobre 2020

Casa Editrice: Mondadori-Oscar Vault

Costo: 17 euro cartaceo


Trama:
Chaol Westfall e Nesryn Faliq sono giunti nella sfolgorante città di Antica per stringere un'alleanza con il khagan del Continente meridionale: le sue possenti armate sono l'ultima speranza per l'Erilea. Ma questo non è il loro unico scopo: nella famosa Torre Cesme cercheranno una guaritrice che possa far tornare Chaol a camminare. Una come Yrene Towers, sopravvissuta agli orrori delle persecuzioni di Adarlan contro chi, come la sua famiglia, usava la magia per curare. Yrene non ha alcun desiderio di aiutare il giovane un tempo nemico. Tuttavia ha giurato di assistere chi ha bisogno, e onorerà la sua promessa. Stretti tra gli intrighi del khaganato, Chaol, Nesryn e Yrene stanno per ottenere le risposte di cui sono in cerca. Risposte che potrebbero salvare il loro mondo. O distruggerlo.


Recensione:

Ne avevo sentite di tutti i colori ma sinceramente sono rimasta pienamente soddisfatta dalla lettura, più che altro dalla parte finale. La prima parte estremamente lenta e piena di descrizioni di cui personalmente avrei fatto a meno, la storia di Chaol e Yrene perlopiù statica, per fortuna piena di rivelazioni, ma ho comunque preferito quella di Nesryn e Sartaq, che è stata, sì, piena di rivelazioni, ma anche di azione, azione che nella storia dei primi due abbiamo trovato solo quando si la storia si è intrecciata a quella degli ultimi due. La seconda parte invece è stata molto più veloce, piena di azione e si vanno a incontrare i ragni della stigie, che avrei preferito non immaginarmi da aracnofobica quale sono…ma nonostante questo sono rimasta attaccata al libro fino a notte tarda sino a crollare dal sonno, per poi riattaccarmi appena sveglia. Quindi si, la seconda parte ha alzato la valutazione di molto, probabilmente se il libro avesse continuato come la prima parte, non avremmo raggiunto nemmeno le 3stelle e mezzo. 

Ho trovato però le ambientazioni estremamente curate, bellissime e soprattutto affascinanti, ci sono state situazioni (molte) che mi hanno tenuta col fiato sospeso e altre che mi hanno fatto commuovere. Come ho già detto alcune descrizioni erano di troppo, ma detto sinceramente basta saltarle e si vive bene lo stesso. Una cosa che non ho troppo apprezzato forse è stata la lunghezza del libro. Come editor avrei tagliato tantissimo, e avrei detto alla Mass di spicciarsi un po’ e di non perdersi in scene inutili. Ma quello può piacere come no. La guarigione di Chaol avrei preferito fosse MOLTO più veloce e che non diventasse il centro della loro avventura, ma alla fine vabbè, l’ho capito il punto in cui Sarah voleva arrivare, quindi va bene così. Visto che andavo pazza per i capitoli di Nesryn e Sartaq, avrei preferito ce ne fossero MOLTI di più, ma purtroppo devo accontentarmi…E DATEMI UN LIBRO SU BORTE E YERAN GRAZIE. 

Li amo😭. 

Parlando del regno del Kagahnato; mamma mia, mi ha davvero fatto pensare a quanto un mondo che possa sembrava effettivamente perfetto possa avere anche delle pecche, e quando possano essere radicate e credute normali, come la scelta dell’erede…io sconvolta. Per il resto, ho trovato geniale la modalità di conquista del regnante e davvero trovo sia stata perfetta. 

Mi ha toccato molto il fatto che alla fine Aelin c’entri sempre in qualche modo, soprattutto per la storia di Yrene…se non avete capito di cosa io stia parlando, o non avete letto la lama dell’assassina o non avete una buona memoria ahah. E nulla, il capitolo “extra” di Aelin che si sveglia mi ha spezzato il cuore. Non credo di essere pronta per leggere Koa, eppure domani si inizia…rido di me stessa perché so che sentirò un vuoto enorme e sto già programmando mentalmente una rilettura 😂.

E niente amici, 4 stelle se le merita in tutto e per tutto…grazie per aver letto fin qui, a presto,

Giulia 

domenica 4 luglio 2021

Recensione "Insieme siamo perfetti" di Penelope Douglas

 Recensione "Insieme siamo perfetti"


Autrice: Penelope Douglas
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Data Uscita: 21 Settembre 2017
Pagine: 381
Costo: 9,40 Rigida 4,99 Ebook

Trama:

In quinta elementare a ciascuno di noi venne assegnato un amico di penna tra i ragazzini di un'altra scuola. Mi chiamo Misha, e pensando che fossi una femmina, l'altro insegnante mi mise in coppia con una sua allieva, Ryen; la mia maestra, credendo che Ryen fosse un maschio come me, non obiettò. Dal primo momento in cui io e Ryen abbiamo iniziato a scriverci, abbiamo litigato su tutto. E le cose non sono cambiate in questi sette anni. Le sue lettere sono sempre scritte in inchiostro argento su carta nera. A volte ne arriva una alla settimana, altre volte tre nello stesso giorno, ma sento che ormai sono diventate una necessità per me. Lei è l'unica che mi aiuta a tenere la rotta, l'unica che mi accetta per come sono. Abbiamo solo tre regole fra di noi. Niente social media, niente numeri di telefono, niente foto. Fino a quando in rete, sono incappato nella foto di una ragazza di nome Ryen, che ama la pizza di Gallo, e adora suo iPhone. Quante possibile c'erano che fosse lei? Accidenti! Dovevo incontrarla. Certo non potevo immaginare che avrei detestato ciò che stavo per scoprire.


Recensione:

Ciao amici, ecco finalmente una nuova recensione...oggi andremo a parlare di "Insieme siamo perfetti" un libro di Penelope Douglas che ho letto recentemente. 
Prima di iniziare questo libro mi sono posta effettivamente una domanda, ovvero...perchè tradurre il titolo in questo modo? In inglese sarebbe "Punk 57" ed ha tutto un suo significato, e questo l'ho capito solo leggendo il libro. Quindi, se avrete intenzione di leggere il libro, ricordatevi il titolo inglese, poi capirete il perchè. 
Mi sembra più che giusto ora dire che ho amato questo libro...la mia amica Federica mi continuava a dire di leggerlo, e alla fine ho seguito questo suo consiglio (anche se forse minaccia è più giusto). 
Sono rimasta super soddisfatta, ho amato lo stile di scrittura, super scorrevole, le pagine sono volate, una dietro l'altra, inoltre ho apprezzato tantissimo la crescita dei personaggi, le lettere che si mandavano e il rapporto che si era venuto a creare...entrambi con un bisogno delle parole dell'uno e dell'altro. 
Misha e Ryen mi rimasti dentro e mi sono decisamente affezionata. Ho amato le loro insicurezze, perchè sono umane e vicine alla vita reale di ogni adolescente, voler essere qualcuno di importante, inscalfibile, intoccabile, amato, temuto, ritenuto quasi una leggenda....
Desideri irrealizzabili a meno che non si rinunci a se stessi. 
Ryen ha rinunciato a se stessa, e Misha ha tutta l'intenzione di ridarle quella parte che ha nascosto tanto bene. 
Ho odiato Misha per la prima parte del libro, continuavo a chiedermi perchè si comportasse così, dove fosse finita quella persona che Ryen considerava il suo migliore amico...poi ho capito che per un qualche motivo che sospettavo da un po', una parte di se stesso era morta, e con quella anche la voglia di fare qualsiasi cosa, la gentilezza e le buone maniere. 
Ma alla fine Misha e Ryen riescono ad essere un aiuto per entrambi e questo porterà a diversi avvenimenti che se ci penso ora, mi vengono le farfalle nello stomaco. 
Insomma, mi è piaciuto questo libro? SI! Assolutamente! Un romance pieno di sorprese, un mistero da scoprire e tanto amore da ritrovare. La crescita personale è molta, e si vede tantissimo, mi sono emozionata in diversi punti, inoltre, vorrei un Misha solo per me...peccato non esista, sad. 
Detto questo, la mia valutazione finale è 5/5 stelle, non c'è nulla che mi abbia infastidita, o che mi abbia fatto storcere il naso, sono quindi soddisfatta in pieno, ho amato ogni pagina, vi prego di leggerlo e amare tutto anche voi....a presto, 
Giulia



giovedì 21 gennaio 2021

Recensione Race || Nico

 Recensione Race||Nico





Autrice: Tania Urso

Titolo: Race || Nico

Pubblicazione: Dicembre 2020

Prezzo: 16.99 cartaceo 

Editore: Rossini Editore


Trama

Lei ha lottato tutta la vita per il lavoro dei propri sogni. Lui è nato con il talento e la magia nelle mani. Lei cerca di difendere la propria indipendenza. Lui è abituato ad ottenere con facilità ciò che vuole. Vanessa Berardini, affermato ingegnere di successo, cerca in ogni modo di stare lontano da quell'uomo bellissimo che sembra deciso a tutti i costi ad averla e a controllare ogni aspetto della sua vita. Nico Van Haus è una stella, un campione del mondo di Formula Uno che non è abituato ai rifiuti e che non accetterà quello della ragazza su cui ha posato casualmente i suoi freddi occhi celesti. L'esistenza di Vanessa verrà stravolta dall'ingombrante personalità di Nico e dal carico di problemi che la sua popolarità si porta dietro e che finirà per metterla in pericolo. Spetterà a lui provare a salvarla. O forse Vanessa riuscirà a salvarsi da sola?


RECENSIONE

Ciao amici! Spero tutto bene, oggi nuova recensione, e andiamo a parlare di un libro letto per una collaborazione con l'autrice Tania Urso, che ringrazio di essersi fidata, e di avermi inviato la copia cartacea del suo bellissimo libro.

Partiamo subito con la domanda che sicuro vi sarete fatti...mi è piaciuto? 

SI CAVOLO, tantissimo. In questo momento sono in blocco, eppure mi sono mangiata in una serata questo mattoncino.

Ho amato il coinvolgimento così forte di questo bellissimo sport, di cui sinceramente non avevo mai avuto interesse, e di cui soprattutto non avevo mai letto in nessun libro. 

Mi è piaciuto davvero tanto il rapporto che si va a creare tra i due protagonisti, Vanessa e  Nico. Vanessa è una ragazza molto intelligente, ha sudato sangue per raggiungere la posizione a cui è arrivata e ama profondamente i motori, soprattutto quelli della Ferrari. Lei è riuscita tramite tantissimi sacrifici a diventare progettista per la Ferrari. 

Nico invece è stata una scoperta, un ragazzo all'apparenza superficiale, ma che mi ha dato molto. Anche lui mi ha trasmesso tanta intelligenza, e ho amato il suo lato un po' infantile, con aspetti come il voler essere al controllo di tutto (senza riuscirci visto lo spirito di libertà di Vanessa, cosa che mi ha fatto ridere più volte) un pizzico (dai lo sappiamo tutti che non è vero ed è molto, ma sono di parte) di arroganza, e insomma è diventato un nuovo candidato per essere un bookboyfriend. Il suo essere geloso, protettivo, e il suo farsi di colpo serio anche davanti a minacce inesistenti che potevano toccare Vanessa, mi ha sciolto il cuore. 

Lo stile di scrittura di Tania mi ha stupito tantissimo! Non avevo idea di cosa mi sarei trovata davanti, e di certo sono rimasta sorpresa in positivo. Il suo è uno stile molto scorrevole, e le pagine volano davvero. Mi è soprattutto piaciuto il fattore di non aver nemmeno intravisto errori di battitura o grammaticali, personalmente sono un po' fissata con questi dettagli, e la soddisfazione nel non trovare nulla che disturbasse la mia lettura è stato appagante. 

Questo libro è pieno zeppo di ironia, particolarità che ho amato molto, visti i continui battibetti che ho adorato. Diciamo che con questo libro ci si possono fare tante risate, ma altrettanti mal di pancia. 

Non posso far altro che spingervi nella direzione dell'acquisto di questo romanzo, perchè personalmente ho apprezzato tutto. L'unica cosa che mi sento essere sincera e quindi di dire, è un po' la fretta iniziale dei due di iniziare una relazione, cosa che in realtà avrei preferito iniziasse un po' più in la nel  tempo. 

Ma questa è una mia preferenza personale, che magari a voi non toccherà minimamente. 

Vi lascio una piccola frase che mi ha fatto molto ridere nel mentre della mia lettura, sperando possa farvi sorridere e convincervi a inserire questo bellissimo romanzo nelle vostre liste. 

"Non le ritirano le patenti a una certa età?" (...)

" Figurati...conoscerà questo o quello alla motorizzazione civile. Comunque, ancora una volta complimenti per le tue doti di guida. Non sei male."

"E io che credevo che la classifica mondiale fosse una garanzia sufficiente."


Okay, ora la smetto di dilungarmi, e vi lascio alla mia valutazione finale!

4,5/5 ⭐️


A presto, 

Giulia

 

 

Recensione “Prima che scenda la notte”

 Recensione “Prima che scenda la notte” Carola Rifino Titolo: Prima che scenda la notte  Autrice: Carola rifino  Pubblicazione: 10 Dicembre ...