mercoledì 13 maggio 2020

Identikit personaggi "Falce"

Identikit personaggi Falce 

Buongiorno amici! Vista la scorsa recensione su Falce, oggi vi porto la descrizione dei suoi personaggi più importanti, in occasione della terza tappa del blog tour.

Citra 

credit : @missescara_2


Protagonista Femminile. 
E' una ragazza molto orgogliosa, testarda e competitiva, va alle superiori e ha una piccola famiglia, composta dal padre, dalla mare e dal fratellino piccolo. 
Si ritrova ad essere un'apprendista falce, perché Maestro Faraday, una volta ha spigolato la sua vicina di casa ed ha cenato a casa sua, gli ha tenuto testa, senza trattarlo come un superiore, e al maestro le è rimasta impressa come persona.


Rowan
credit : @jemlincreations
                                                                                                       

Protagonista Maschile
Ragazzo con una famiglia difficile alle spalle, talmente numerosa, che si dimenticano di lui, per questo si definisce da solo, come una foglia di insalata, perché è un po' quella verdura che nei panini non vuole nessuno. Si ritrova ad essere un apprendista falce, perché una volta, Maestro Faraday ha spigolato un suo compagno di scuola, e Rowan coraggiosamente gli ha tenuto la mano, facendosi uccidere (il Maestro come metodo di spigolatura aveva scelto di far venire un infarto al ragazzo, e toccandolo nel mentre, c'è una buona possibilità di morire). 
Il Maestro si è ricordato di lui per il suo coraggio. 


Mestro Faraday

Maestro di Citra e Rowan, li addestra per fare diventare falce uno dei due. 
Persona molto buona, lo seguiamo nelle sue scelte, di vivere in povertà, senza sprechi inutili. 
Molte volte di sente male dopo le spigolature, essendo una persona abbastanza sensibile. Vuole molto bene ai suoi apprendisti e non li vuole mai mettere in pericolo. 
Ci troviamo a leggere più volte le pagine del suo diario, vedendo i suoi pensieri, e le sue paure dopo una spigolatura.



Madame Curie

Falce molto temuta, ha ucciso persone importanti, già nell'era della mortalità. 
Il suo modo di spigolare è particolare, e molto criticato. Vede negli occhi delle persone che incontra per strada se hanno perso la voglia di vivere, e di conseguenza se hanno un velo di stanchezza dovuta all'immortalità. Seguiamo diverse pagine del suo diario con l'andare avanti del libro, le sue sono delle più numerose!


Maestro Goddard

Falce molto temuta ma anche ammirata. Meschina, complottista e furba. Si ritrova a fare cose bruttissime, che porteranno inoltre i nostri personaggi ad avere diverse difficoltà con la loro competizione. E' una di quelle falci che ormai ha preso gusto a uccidere, imparando ad amare il suo lavoro e ciò che comporta, bloccando completamente i sentimenti e la compassione. 

credit : @ratg1rlstudios



Spero che queste brevi descrizioni vi abbaino fatto conoscere almeno un poco i personaggi, 
A presto,
Giulia


lunedì 11 maggio 2020

Recensione "Falce" || Blog tour


Recensione "Falce"



TITOLO: Falce 
AUTORE: Neal Shusterman
EDITORE: Mondadori
GENERE: Distopico
PAGINE: 360 
PREZZO: Cartaceo 20 euro Kindle 10,99 euro

Trama
Un mondo senza fame, senza guerre, senza povertà, senza malattie. Un mondo senza morte. Un mondo in cui l'umanità è riuscita a sconfiggere i suoi incubi peggiori. A occuparsi di tutte le necessità della razza umana è il Thunderhead, un'immensa, onnisciente e onnipotente intelligenza artificiale. Il Thunderhead non sbaglia mai, e soprattutto non ha sentimenti, né rimorsi, né rimpianti. Quello in cui vivono i due adolescenti Citra Terranova e Rowan Damisch è davvero un mondo perfetto. O così appare. Se nessuno muore più, infatti, tenere la pressione demografica sotto controllo diventa un vincolo ineluttabile. Anche l'efficienza del Thunderhead ha dei limiti e non può provvedere alle esigenze di una popolazione in continua crescita. Per questo ogni anno un certo numero di persone deve essere "spigolato". In termini meno poetici: ucciso. Il delicato quanto cruciale incarico è affidato alle cosiddette falci, le uniche a poter decidere quali vite devono finire. Quando la Compagnia delle falci decide di reclutare nuovi membri, il Venerando Maestro Faraday sceglie come apprendisti proprio Citra e Rowan. Schietti, coraggiosi, onesti, i due ragazzi non ne vogliono sapere di diventare degli assassini. E questo fa di loro delle falci potenzialmente perfette.


Amici, eccoci tornati con una recensione!
Ringrazio ancora Andrea per avermi chiesto di partecipare a questo blog tour, ne sono molto felice, e ringrazio anche la casa editrice per averci dato la possibilità di leggere il libro in anteprima!
Ringrazio anche tutte le altre ragazze che stanno partecipando!

Oggi parleremo di Falce, che è un libro di genere distopico.
Ci troviamo in un mondo praticamente perfetto, dove tutti gli umani, o quasi, sono immortali, e hanno la possibilità di ringiovanirsi tutte le volte che vogliono.
Ormai la propria età ha quasi perso valore.
La morte è conosciuta da pochi, solo da chi è scelto in modo casuale dalle falci.
Le falci sono delle persone, addestrate a spigolare, (uccidere con compassione e senza il desidero di farlo veramente. Solitamente, ci è spiegato nel libro, una buona falce, all'inizio del suo addestramento, non deve voler fare questo lavoro) con un limite annuale, in modo totalmente casuale, senza premeditazione. Viene creata questa organizzazione, perchè indispensabile per la sopravvivenza dell'umanità, per evitare il problema del sovrappopolamento che altrimenti si creerebbe. Soluzione drastica ma efficace.
Come situazione iniziale, abbiamo Citra e Rowan, due ragazzini che vanno alle superiori, messi in competizione, per poter diventare falci, cosa che però nessuno dei due all'inizio aveva intenzione di fare. Ragionando meglio però, entrambi per motivi diversi, si ritrovano ad accettare. 

"Abbiamo il dovere di mettere nero su bianco non solo le nostre azioni, ma anche i nostri sentimenti, perchè si deve sapere che abbiamo dei sentimenti. Dei rimorsi. Dei rimpianti. Un dolore troppo grande da sopportare. Perchè se non fossimo in capaci di provare queste emozioni, non saremmo forse dei mostri?" 

Per tutta la storia, mi sentivo sempre sul filo del rasoio con il rischio di cadere, insomma ansia continua. Non vedevo l'ora di andare avanti, e ogni volta che dovevo staccarmi per fare altro, quasi non riuscivo. Come se le pagine fossero ormai incollate al mio sguardo! Non trovavo un libro che mi facesse sentire un bisogno del genere da tempo!
Il modo di trattare i sentimenti, in modo così importante, mi ha fatta riflettere. Come ci si sente a uccidere? Troviamo diverse situazioni dove c'è chi ne prova piacere perchè ormai abituato alla sensazione di spegnere vite e che ormai ci trova gusto, e anche chi invece, nonostante il tanto tempo passato, non si abitua e si ritrova alla fine, in uno stato di stanchezza mentale, dove il tuo corpo trema e la testa scoppia, piangente fino a non riuscire più a sopportare la situazione e a eliminarsi per mano propria. Ho trovato una netta distinzione tra bene e male, dove non si trova una via di mezzo. 

La religione è vista come un qualcosa di ambiguo, inutile e ridicolo. Perchè credere in qualcosa, quando la morte non c'è più , la povertà non è conosciuta, e l'abbandono di bambini nemmeno? Perchè aggrapparsi a qualcosa di così inesistente e immaginario?   Non so, tutto ciò mi ha fatto riflettere e pensare al nostro mondo, dove per la religione molte volte si è arrivati alla guerra, dove è così importante, o meglio ancora, religione alla quale noi diamo così tanta importanza. Che poi non deve essere per forza un Dio quel qualcosa in cui crediamo. Il concetto è proprio questo. Nel mondo distopico di Falce, nessuno ha la motivazione di credere in qualcosa e quei pochi vengono presi di mira. Si vive senza obiettivi, perchè essendo immortali, si ha tutto il tempo di raggiungere un qualcosa, si può provare più volte, ripartire dallo stesso punto ringiovanendosi, come un circuito infinito. 
Io sinceramente lo trovo un po' inquietante. 

Il rapporto con la famiglia  è un altro punto interessante di cui parlare. Spesso le persone in questo mondo come ho già detto si ringiovaniscono anche di molti anni, se muoiono in incidenti stradali, basta semplicemente rigenerarsi e così via. Questo porta ad avere tante vite diverse tutte compattate in una sola. Come si può sentire un figlio a vedere la propria madre, in un certo punto della vita, più giovane o comunque molto vicino alla propria età solo perchè c'è questa possibilità? Ame sinceramente vengono i brividi al pensiero. Poi parlando di mariti, figli e cose inerenti...a che livello di sopportazione un figlio  può arrivare a vedere la madre o il padre fare figli e quindi di conseguenza avere una famiglia allargata? Quanta attenzione può darti? Ripeto, mi vengono i brividi. Trovo il tutto molto inquietante. 

E' un libro con molti intrighi politici, che io ho trovato molto ben sviluppati. Soprattutto molto ben spiegati, tutti con un loro perchè.

Il rapporto della tecnologia che si ha in questo libro è quasi irreale e soffocante, devo dire, sempre personalmente. Non esistono Governi, Capi di Stato o Comandanti vari nel mondo. c'è solo ed esclusivamente il Thunderhead che è una tecnologia avanzata contenente tutto il sapere del mondo e che risolve tutte le problematiche delle persone, risultando oggettivo nelle decisioni di chi è nel giusto e nel sbagliato. Il Thunderhead sa tutto di tutti, riprende qualsiasi momento della giornata con telecamere disposte in tutte le città e si prende cura delle persone, una cosa che ho apprezzato è che se ad esempio un ragazzino è abbandonato dalla famiglia (come ho detto prima il rapporto tra genitori e figli non è molto invidiabile la maggior parte delle volte) o comunque non si trova bene e se ne va, troverà sempre il Thunderhead ad aiutarlo in tutto, diventando così la sua nuova famiglia. La  tecnologia dunque, diventa il primo alleato dell'uomo, mentre noi abbiamo paura di lasciare il nostrodestino in mano alla tecnologia, pensando possa prendere il sopravvento.

"Per la prima volta, Rowan pensò che forse Citra non lo odiava così tanto come credeva."

E' un libro che mi sento di consigliare un po' a tutti perchè da la possibilità di immaginare un modo senza morte e malattia, ma con anche i suoi punti deboli, perchè nonostante la soluzione a cose maligne come queste, siamo comunque umani, e la perfezione è un qualcosa alla quale non arriveremo mai,perchè impossibile, e dunque tutta la corruzione, gli intrighi, potrebbero far aprire gli occhi, almeno un poco, a quelle persone che sognano un po' troppo, (parlo anche di me stessa) e ti fa toccare terra per un attimo. 
Ho voluto dare 4 stelle su 5 perchè ho trovato illibro molto bello, nonostante il romace non ci sia stato quasi per nulla (cosa che a me solitamente piace), avrei preferito però a volte degli approfondimenti più specifici in alcune situazioni. Per il resto, direi un ottimo inizio, non vedo l'ora di leggere i prossimi volumi, mi aspetto molto! 

Alla prossima recensione,
Giulia

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