Buongiorno amici! Vista la scorsa recensione su Falce, oggi vi porto la descrizione dei suoi personaggi più importanti, in occasione della terza tappa del blog tour.
Citra
credit : @missescara_2 |
Protagonista Femminile.
E' una ragazza molto orgogliosa, testarda e competitiva, va alle superiori e ha una piccola famiglia, composta dal padre, dalla mare e dal fratellino piccolo.
Si ritrova ad essere un'apprendista falce, perché Maestro Faraday, una volta ha spigolato la sua vicina di casa ed ha cenato a casa sua, gli ha tenuto testa, senza trattarlo come un superiore, e al maestro le è rimasta impressa come persona.
Rowan
credit : @jemlincreations |
Protagonista Maschile
Ragazzo con una famiglia difficile alle spalle, talmente numerosa, che si dimenticano di lui, per questo si definisce da solo, come una foglia di insalata, perché è un po' quella verdura che nei panini non vuole nessuno. Si ritrova ad essere un apprendista falce, perché una volta, Maestro Faraday ha spigolato un suo compagno di scuola, e Rowan coraggiosamente gli ha tenuto la mano, facendosi uccidere (il Maestro come metodo di spigolatura aveva scelto di far venire un infarto al ragazzo, e toccandolo nel mentre, c'è una buona possibilità di morire).
Il Maestro si è ricordato di lui per il suo coraggio.
Mestro Faraday
Maestro di Citra e Rowan, li addestra per fare diventare falce uno dei due.
Persona molto buona, lo seguiamo nelle sue scelte, di vivere in povertà, senza sprechi inutili.
Molte volte di sente male dopo le spigolature, essendo una persona abbastanza sensibile. Vuole molto bene ai suoi apprendisti e non li vuole mai mettere in pericolo.
Ci troviamo a leggere più volte le pagine del suo diario, vedendo i suoi pensieri, e le sue paure dopo una spigolatura.
Madame Curie
Falce molto temuta, ha ucciso persone importanti, già nell'era della mortalità.
Il suo modo di spigolare è particolare, e molto criticato. Vede negli occhi delle persone che incontra per strada se hanno perso la voglia di vivere, e di conseguenza se hanno un velo di stanchezza dovuta all'immortalità. Seguiamo diverse pagine del suo diario con l'andare avanti del libro, le sue sono delle più numerose!
Maestro Goddard
Falce molto temuta ma anche ammirata. Meschina, complottista e furba. Si ritrova a fare cose bruttissime, che porteranno inoltre i nostri personaggi ad avere diverse difficoltà con la loro competizione. E' una di quelle falci che ormai ha preso gusto a uccidere, imparando ad amare il suo lavoro e ciò che comporta, bloccando completamente i sentimenti e la compassione.
credit : @ratg1rlstudios |
Spero che queste brevi descrizioni vi abbaino fatto conoscere almeno un poco i personaggi,
A presto,
Giulia
Ciao :)
RispondiEliminaPrima di tutto, bellissimo articolo. Mi è piaciuto molto, descrizione breve per ogni personaggio, ma conciso.
Citra personalmente l’ho apprezzata letteralmente subito, ho amato il modo in cui parla e sfida direttamente Faraday.
Senza paura, senza timore verso una Falce che poteva essere li per loro.
Del tipo: “Se devi spigolarmi, fallo e basta. Senza giri di parole. Non far finta di dispiacertene”.
Che poi in realtà il lettore vedrà entrambi i punti di vista leggendo il romanzo, ma questo è un altro discorso.
Rowan anche lui ha dimostrato subito coraggio e empatia.
Quel compagno di classe non era neanche suo amico, eppure ha cercato di consolarlo, di aiutarlo.
Non pensando alle conseguenze delle sue azioni, e non solo per quanto riguarda il morire lui stesso, (anche se poi viene riportato in vita).
Faraday purtroppo è quello che ho percepito di meno.
Mi piace molto, però leggermente di meno.
In parte apprezzo il suo metodo, in parte no.
Preferisco quello di Madame Curie, ha sicuramente delle falle anche il suo a volte, non può sempre essere sicura al 100% se una persona è davvero stanca di vivere o no.
Ma ho apprezzato tanto il metodo con cui esegue il suo “lavoro”, e quello che fa dopo.
Goddard è un bastardo proprio.
Non giudico il fatto di vivere come vuole, intendo andando a letto con chi vuole, perché da quello che ho capito ci va.
Non segue completamente tutti i comandamenti, (alcuni sono assurdi), quindi vive la sua vita proprio al massimo e in modo perfetto in un certo senso.
E’ eterno per davvero lui, vive e fa quello che vuole, va dove vuole, viaggia e si diverte con le amanti.
Personalmente non gli giudico il fatto di fare quello che vuole.
Alla fine sfrutta le carte che ha in mano.
Quello che gli giudico, è la crudeltà, la cattiveria, l’arroganza di pensare di poter aver tutto, prendendo le cose degli altri.
Usa la paura per rubare i beni altrui e questo non è giusto.
Non è giusto il prendere e fare una carneficina come fa, per raggiungere la quota subito e poter quindi fare quello che vuole il resto dell’anno.
Non è giusta la crudeltà con cui fa il “lavoro”, lui e i suoi compagni ci godono.
Amano quello che fanno, praticamente sono assassini autorizzati dalla “legge”.
In molte scene ho avuto paura per un personaggio, ma sto zitta prima che qualcuno involontariamente si faccia spoiler con il mio commento.
(AlessandraNekkina9372)