mercoledì 20 novembre 2019

Recensione "Prejudice" Carola Rifino

RECENSIONE PREJUDICE DI CAROLA RIFINO


Prejudice: About Austen's lessons series di [Rifino, Carola]


  • TITOLO: Nel Profondo Della Foresta
  • AUTRICE: Carola Rifino
  • EDITORE: auto pubblicazione
  • GENERE: pink romance
  • PAGINE: 615
  • PREZZO: 16,50 euro cartaceo


TRAMA

Vincere il bando Erasmus non è certo un'opportunità da perdere per Clotilde.
Nonostante tutti continuino a ripeterle di non partire, lei ha deciso: riuscirà a chiudere la sua straripante valigia e salire sull'aereo che la porterà ad Amsterdam.
cosa mai potrebbe succedere?
Ha letto ogni guida turistica in circolazione, ha studiato i vocaboli base per la sopravvivenza e Mindy, la sua migliore amica dai tempi delle elementari, le ha offerto di stare da lei.
Nulla può andare storto!
Peccato che Mindy non le abbia parlato degli altri coinquilini, in particolare di Josh: il ragazzo insopportabile, che al momento del suo arrivo se ne sta sdraiato in boxer sul divano, con una canna tra le labbra e un'aria da sbruffone!
Tra di loro è odio a prima vista.
Mentre lei lo cataloga subito come un "Dongiovanni drogato", lui la identifica come un'altra stupida principessa viziata; e di principesse Josh ne ha piene le scatole!
Gli ricordano una vita che si è lasciato alle spalle, alla quale non ha intenzione di tornare.
Vive ad Amsterdam con l'amica migliore che si possa desiderare, ha un lavoro che ama, i suoi allenamenti di boxe con Jereon, e Ares abita a pochi passi da lui.
Una "Cenerentola" in soffitta non è certo nei suoi piani!
Ma un pomeriggio tutto cambia. Una tisana allo zenzero e un gesto inaspettato, fanno sorgere mille dubbi nella testa di Josh.
Se si fosse sbagliato? Se Clotilde non fosse una ragazzina capricciosa?
In fondo la prima impressione non è sempre quella giusta!


«Cosa vuoi da me in realtà?» mi spiazzò, fissandomi.
- Già Josh, cosa vuoi?! -
Volevo baciarla, Cristo, non desideravo altro che prendere il suo viso tra le mani, sfiorarle quelle labbra rosate e perdermi in lei; ma contemporaneamente volevo togliermela dalla testa, alzarmi l’indomani con il mio cervello di nuovo funzionante. Volevo...
«Tutto e niente» risposi, totalmente sincero, avvicinandomi lentamente verso le sue labbra.
Forse la verità era tutt’altra... forse quello che realmente desideravo era fondere il tutto e il niente; volevo che lei potesse capire tutto di me senza chiedermi niente; perché non c’era più niente da capire a parte che iniziavo a bramare tutto di lei.

Nota dell'autrice:
Questo libro è auto conclusivo. Fa parte della serie "About Austen's lessons series"

Altri libri della stessa autrice:
Call me again
Love me again


RECENSIONE
Buonasera lettori, come va?
Finalmente riesco a portarvi la recensione di questo splendido libro, che ho finito letteralmente in dodici ore, contando pause varie.

La storia parla di Clotilde che si ritrova catapultata in questa nuova città, la bellissima Amsterdam, conosciuta come la città del oppio e del proibito, insomma chi è che non vorrebbe viverci?
Per un Erasmus e per scappare dai problemi che ha a casa si trasferisce da Mindy la sua migliore amica, che scoprirà essere anche la migliore amica di un'altra persona che però gradirà meno.

Josh vive ad Amsterdam con Mindy e altri coinquilini, tutti amici, fuma oppio e ha l'aspetto del
perfetto playboy, infatti è la prima impressione che dà a Clotilde.

Mi sono dovuta fermare diverse volte a riflettere su quanto le parole e i ragionamenti che faceva Carola avessero un grande significato e fossero veri.
A volte, quasi sempre, noi persone siamo accecati da pregiudizi che influiscono molto sul nostro comportamento e sui nostri pensieri riguardanti gli individui che ci ritroviamo davanti.
Questo libro mi ha portato ad avere molti ripensamenti su ciò che solitamente faccio guardandomi intorno.
Sembrerà quasi patetico dire che io non ho pregiudizi, perchè non è vero!
Tutti anche se ovviamente in modo molto soggettivo, ci troviamo ad averne, cresciamo con ideali che diventano "regole" ed abitudini, che seguiamo giornalmente, quindi tutti anche se magari chi più chi meno, li ha, solo che questo essendo normale, deve anche aiutarci a ricrederci, anche perchè se no non riusciremmo mai a conoscere realmente le persone e vivremmo solo pensando a noi stessi, cosa assolutamente triste!
Con questo super discorso volevo solo dire, che ovviamente è normale avere dei pregiudizi, bisogna però poi essere bravi a liberarsene successivamente e a essere disponibili a imparare a conoscere chi ci ritroviamo davanti e ad amare i difetti dell'altro, perchè sono proprio i difetti a renderci speciali, per noi stessi e per gli altri, anche perchè, diciamocelo tra noi...dopo un po' la perfezione annoia no?
Mi sono innamorata della forza di Josh e di Clo perchè nonostante tutte le loro problematiche sono riusciti a sopravvivere a testa alta, avendo anche momenti no, ovviamente, perchè umani, ma in ogni caso, superandoli insieme.
Ho amato Mindy e il suo amore verso i suoi amici ed Heika (dai Carola, facci felici e regalaci la loro storia haha!) Ares, un personaggio molto particolare assieme ad Emilia, mi hanno davvero stupito, perchè non mi aspettavo ciò che è successo.
Posso solo dirvi che la scrittura è super scorrevole, leggera, piacevole e i capitoli sono molto corti, ma tranquille, perchè invece, il libro non lo è infatti conta 615 pagine circa, e sono davvero molte!
Non ci si stanca mai delle sue parole, dei continui dialoghi e delle splendide descrizioni di una città così bella!
Sono del tutto soddisfatta e non vedo l'ora di leggere il secondo volume ovvero Pride, e leggere la storia di Emilia e Ares!

Ringrazio l'autrice per avere scritto questo capolavoro e mi sento di dare 5 stelle e avere alte aspettative per il prossimo volume.

Alla prossima recensione,
Giulia





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