mercoledì 14 ottobre 2020

Recensione Thunderhead || Review Party

Recensione Thunderhead 



TRAMA

In un mondo che ha sconfitto fame, guerre e malattie, le falci decidono chi deve morire. Tutto il resto è gestito dal Thunderhead, una potentissima intelligenza artificiale che controlla ogni aspetto della vita e della società. Tranne, appunto, la Compagnia delle falci.

Dopo il loro comune apprendistato, Citra Terranova e Rowan Damisch si sono fatti idee opposte sulla Compagnia e hanno intrapreso strade divergenti.

Da ormai un anno Rowan si è ribellato ed è fuggito, diventando una vera leggenda: Maestro Lucifero, un vigilante che mette fine alle esistenze delle falci corrotte, indegne di occupare la loro posizione di privilegio. Di lui si sussurra in tutto il continente.

Ormai divenuta Madame Anastasia, Citra è una falce anomala, le sue spigolature sono sempre guidate dalla compassione e il suo operato sfida apertamente il nuovo ordine. Ma quando i suoi metodi vengono messi in discussione e la sua stessa vita minacciata, appare evidente che non tutti sono pronti al cambiamento.

Il Thunderhead osserva tutto, e non gli piace ciò che vede. Cosa farà? Interverrà? O starà semplicemente a guardare mentre il suo mondo perfetto si disgrega?


Ciao amici! Nuova recensione! 

Oggi parliamo di ThunderHead, il secondo libro della trilogia di Falce. 

Partiamo dal presupposto che è stata una sofferenza continua. 

Okay, dopo aver detto questo possiamo iniziare. 

La cosa che avrei preferito di più sarebbe stata avere Rowan più presente nel libro, nonostante come sottofondo ci fosse spesso. 

Per il resto ho amato tutto. 

Non avete idea. Se l’inizio era leggermente prevedibile, per TUTTO il resto del libro avevo continuamente la bocca aperta, perché ero continuamente senza parole. 

Rispetto al primo ho visto sia Rowan che Citra crescere. Ho visto Maestro Faraday trovare una pace in se stesso e Madame Curie sacrificare se stessa per Citra e Rowan. 

Non ho pianto, è stato peggio, ho sentito un vuoto tremendo dentro di me. 

Ce l’ho tutt’ora. 

Ho bisogno del terzo volume a più presto perché l’unica cosa che vorrei è sapere come andrà a finire. 

Ho troppa paura aiuto. 

Come nel primo volume non è cambiato il mio odio per Maestro Goddard, e anzi è aumentato di molto. 

Detto questo, la scrittura super scorrevole e piacevole. Le pause con i pensieri del Thunderheads sono state essenziali per me. Mi hanno aiutata a comprenderlo più nel profondo e a capire le sue scelte. 

I finale posso solo dirvi che è wow, e che non vedo l’ora di sapere cosa dovrà dire il Thunderhead a Grayson. 

Ho dato 4,5 su 5 e le motivazioni ci sono. 


Detto questo ci vediamo presto, 

Giulia


1 commento:

  1. Il Thunderhead mi ha lasciata con ancora più domande sul finale! Non è giusto!

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